Nel cuore dell’antico borgo di Piegaro, alla base di un’imponente ciminiera in mattoni, sorge il complesso dell’antica vetreria, all’interno del quale, il18 aprile 2009, è stato inaugurato il museo. L’edificio, suggestivo esempio di archeologia industriale, racconta la centenaria storia della produzione vetraria a Piegaro, dal medioevo al XX secolo.

Se le fonti documentarie testimoniano come l’arte del vetro fosse praticata a Piegaro fin dal XIV secolo, è con l’800 che la produzione venne notevolmente potenziata, grazie all’intervento del nuovo proprietario, Geremia Misciattelli. La struttura che ospita il museo, sebbene abbia subito adattamenti e ammodernamenti, risale nell’impianto proprio a questa fase, e lascia percepire chiaramente l’importanza raggiunta all’epoca dalla produzione.

Il percorso di visita permette di seguire, in corrispondenza delle diverseparti dell’edificio, lo snodarsi del ciclo produttivo,dalla mescola all’immagazzinamento dei prodotti finiti. Numerosi sono i pezzi esposti, che testimoniano la raffinatezza delle produzioni ottocentesche, in vetro trasparente con decorazioni dipinte in oro ed incise, ma anche la grande fortuna raggiunta nei periodi successivi, da damigiane e fiaschi piegaresi, che qui venivano anche impagliati, con la tradizionale paglia palustre detta“scarcia”.

Dopo la fondazione della Vetreria Cooperativa Piegarese, che acquisì la fabbrica nel 1960, la struttura, ormai troppo angusta e datata, divenne inadeguata, e venne definitivamente dismessa nel 1968.Nel suggestivo sotterraneo, tra cunicoli e magazzini, un’imponente massa verde smeraldo, prodotta dalla solidificazione dell’ultimo vetro fuso.

 

Infobrunch (€ 5)

Visita guidata al Museo del Vetro con aperitivo (€ 5)

Solo su prenotazione entro 2 gg prima